Sono moltissime le persone, circa quindici milioni in Italia, che soffrono di mal di schiena. Questo è un termine generico con cui si indica un un sintomo nevralgico di svariate tipologie di affezioni. Le cause di questo fastidio possono essere innumerevoli, di diversa gravità e natura.
E’ piuttosto raro che la causa del mal di schiena possa essere una malattia ossea, quali scoliosi, artrosi, fratture ostoporotiche, tumori ossei, per fare alcuni esempi. In questi casi, quando il paziente si rivolge al medico, per ogni patologia viene individuato il motivo che causa il mal di schiena e si procede con la cura della malattia stessa.
In certi casi il mal di schiena può essere associato ad altre malattie, che non sono strettamente collegate con la colonna vertebrale, ma che possono ripercuotersi su di essa. Per fare alcuni esempi: patologie a carico dell’apparato gastrointestinale a quelle tipiche del cavo orale.
Molto spesso, però, non si trovano immediate cause del mal di schiena in altre patologie e in questi casi le motivazioni possono essere di tre tipologie: meccanico/strutturali, posturali, psicologiche.
Il tipico disturbo meccanico/funzionale è la discopatia, causata da un prolasso o da un’ernia del disco intervertebrale.
Per quanto riguarda il mal di schiena posturale questo è forse il più diffuso e dipende soprattutto da posizioni scorrette, dall’uso di sedie, poltrone, materassi inadatti, dal fatto di mantenere per molte ore la stessa posizione o, per esempio, da abitudini sbagliate, quale, per esempio, il modo sbagliato di sollevare un peso. In questo caso è bene affidarsi a professionisti del settore, generalmente fisioterapisti. In italia sono molti a dedicarsi a questa professione e sarà sufficiente chiedere al proprio medico di fiducia o cercare nella propria città su google. Ad esempio se si cerca un massaggio per il mal di schiena a Verona si trovano fisioterapisti che lavorando presso strutture private o anche pubbliche convenzionate.
Il mal di schiena psicologico può essere diagnosticato in mancanza di qualsiasi possibile causa fisica. In questo caso per risolvere il problema è necessario rivolgersi a uno psicoterapeuta.
I mal di schiena, inoltre, si possono suddividere in acuti e cronici, dove i primi hanno un arco di sviluppo di massimo sei settimane, mentre i secondi si protraggono per più tempo. Nel primo caso, spesso il mal di schiena è dovuto a fattori quali traumi, defici neuromotori, per fare solo alcuni esempi.
Nel caso, invece, di un dolore cronico è importante effettuare esami approfonditi per capirne le cause e in seguito procedere alla risoluzione.
Anche la zona in cui è localizzato il dolore (cervicale, dorsale, lombare) può dare indicazioni importanti riguardo le cause e una sua possibile risoluzione.
Quello che fa pensare è un dato molto interessante e cioè osservare che, solo una piccolissima parte di chi soffre di mal di schiena, si rivolge a un medico.
Mal di schiena: affidarsi ad un fisioterapista
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